Consulente finanziario indipendente: chi è, cosa fa e perché sceglierlo

Nel panorama finanziario italiano, la figura del consulente finanziario indipendente rappresenta una delle evoluzioni più importanti degli ultimi anni.
Un professionista che non vende prodotti, ma offre consulenza libera da conflitti d’interesse, con l’obiettivo di aiutare le persone a prendere decisioni consapevoli sul proprio patrimonio.

L’origine della consulenza indipendente in Italia

Per molto tempo, in Italia, la consulenza finanziaria è stata strettamente legata al mondo bancario o assicurativo.
Il professionista veniva remunerato dalle società che emettevano i prodotti consigliati, generando spesso conflitti d’interesse tra l’interesse del cliente e quello dell’intermediario.

La svolta è arrivata nel dicembre 2018, quando l’OCF (Organismo di vigilanza e tenuta dell’Albo dei Consulenti Finanziari) ha attivato due nuove sezioni dell’Albo:

  • una dedicata ai consulenti finanziari autonomi,
  • e una alle società di consulenza finanziaria (SCF).

Questo passaggio ha istituzionalizzato anche in Italia la figura del consulente fee-only, cioè pagato esclusivamente dal cliente, senza retrocessioni o provvigioni da intermediari.
Un passo fondamentale verso una consulenza realmente trasparente e indipendente.

Cosa fa concretamente un consulente finanziario indipendente

Il compito del consulente finanziario indipendente è fornire consulenza obiettiva e personalizzata sulle decisioni economiche e patrimoniali del cliente.
A seconda delle esigenze, l’intervento può concentrarsi su ambiti specifici — come la gestione degli investimenti — oppure estendersi a un approccio più ampio, che includa anche:

  • la costruzione del bilancio familiare,
  • l’analisi dei rischi su vita, salute e patrimonio,
  • la pianificazione previdenziale e successoria,
  • la definizione degli obiettivi personali e familiari.

Questo approccio rappresenta la best practice nella pianificazione finanziaria, perché consente di valutare il patrimonio nel suo insieme, garantendo scelte coerenti, sostenibili e allineate ai valori della persona.

Perché scegliere un consulente indipendente

Scegliere un consulente finanziario indipendente significa scegliere libertà, trasparenza e fiducia.
La parcella professionale, concordata in modo chiaro con il cliente, elimina qualsiasi incentivo legato alla vendita di prodotti finanziari.
Paghi per ricevere un parere obiettivo, non per acquistare uno strumento.

In un contesto in cui l’offerta è ampia e spesso complessa, il consulente indipendente diventa un punto di riferimento stabile, capace di dare metodo, visione e coerenza alle decisioni economiche del cliente.

Consulente tradizionale vs consulente indipendente

AspettoConsulente tradizionaleConsulente indipendente
RemunerazioneIn parte legata ai prodotti o ai volumi gestitiParcella trasparente pagata dal cliente
Prodotti propostiPrevalentemente appartenenti alla propria rete o intermediarioScelti liberamente sul mercato tra tutte le soluzioni disponibili
Conflitto di interesseIn genere sempre presenteEvitato o minimizzato grazie all’assenza di retrocessioni
Approccio e obiettiviCollocamento prodotti della casa in linea con profilo MiFID del clientePianificazione personalizzata volta al raggiungimento degli obiettivi personali e familiari

Sicurezza, aggiornamento e vigilanza

Il consulente finanziario indipendente è soggetto a controlli periodici da parte dell’OCF, che verifica il rispetto delle norme e dei processi professionali.
Deve inoltre completare ogni anno almeno 30 ore di aggiornamento formativo con test di verifica finale e sottoscrivere una polizza assicurativa professionale obbligatoria che copre fino a 1,5 milioni di euro a maggior tutela dei clienti.

Questi requisiti garantiscono tutela, competenza e affidabilità per i clienti che scelgono di affidarsi a un professionista indipendente.

Un modello che mette il cliente al centro

L’indipendenza non è solo una caratteristica normativa, ma una scelta di etica e responsabilità professionale.
Significa lavorare al fianco del cliente, senza pressioni commerciali, per aiutarlo a raggiungere i propri obiettivi di vita in modo consapevole e sereno.

È la finanza che torna ad essere al servizio delle persone, non l’inverso.

Conclusione

Dal dicembre 2018, con la nascita delle sezioni dedicate dell’Albo OCF, la consulenza finanziaria indipendente è diventata una realtà riconosciuta in Italia.
Oggi rappresenta una nuova via di fiducia e trasparenza per chi desidera gestire il proprio patrimonio in modo libero, informato e orientato agli obiettivi personali e familiari.

Autore: Antonio Oriolo
*Consulente finanziario indipendente, fondatore di Semplice Investire.